A Rieti l'Under 16 a due velocità.

Partita dai due volti quella di ieri, domenica 29 ottobre, che ha visto i ragazzi della Under 16 affrontare i pari età dell’Arieti Rugby in una splendida domenica di sole autunnale.
Decidiamo di giocare in 14 per adattare il numero di giocatori a quello degli avversari, in modo da rispettare gli equilibri di gioco, scottati forse da una finale mondiale in parte condizionata dalla superiorità numerica dei Boks.

Partiamo bene, siamo presenti ed efficaci sui punti di incontro e altrettanto confidenti nel movimento di gioco. Riusciamo a dare continuità all’azione grazie alla predisposizione dei sostegni al mantenimento del possesso del pallone e ad una buona rapidità nel riposizionamento.
Questo ci porta a segnare alcune mete degne di nota, frutto di azioni evolute in quattro, cinque fasi gioco. Già nel primo tempo emerge però quanto l’attenzione messa da tutti nelle fasi offensive, non sia supportata da altrettanta efficacia nel placcaggio e più in generale nella difesa.

Nel secondo tempo la trama è la stessa, volenterosi e disponibili in attacco, quanto pigri e poco incisivi in difesa. Lasciamo troppi spazi ad un Arieti rinvigorito nelle intenzioni e trainato dalle cavalcate del numero 10, che mette in mostra eccellenti doti fisico-atletiche e segna più di una marcatura, riportando i reatini sotto nel punteggio.

Piacente e compagni non sembrano tuttavia aver tirato i remi in barca e chiudono la partita vittoriosi, con il punteggio di 36-44.

Giusto il tempo di una doccia e via a gustare l’ottimo terzo tempo preparato dagli amici di Rieti, con la consapevolezza che un altro piccolo passo è stato fatto nella crescita di questo bel gruppo che unisce i ragazzi di US Roma, Nuovo Salario e Falchi Monterotondo.